Mi chiamo Chiara e sono una studentessa universitaria di Torino.

Sono appassionata di fotografia fin da piccola, quando andavo in gita alle elementari con la mia piccola macchina fotografica analogica e finivo la pellicola da 24 foto appena scesa dal pullman. Questa passione mi è stata trasmessa da mio padre, fotografo per hobby ma non professionista. Da lui ho acquisito diverse nozioni tecniche e sperimentato la post produzione.

Ho cominciato a fotografare con la sua Canon 650D e con il primo obiettivo, un Tamron "tuttofare". Fino a quando è arrivata la mia nuova reflex, per i miei diciotto anni. Ho successivamente implementato l'attrezzatura con svariate altre ottiche, per avere più possibilità creative. Poi è successo qualcosa di inaspettato e travolgente. Ebbene si, ho scelto il "lato oscuro della Forza" e sono passata a Nikon. E da quel momento mi sento una persona decisamente migliore.

I miei soggetti preferiti sono le persone e tutte le emozioni che ruotano loro intorno. Adoro i sorrisi spontanei, le lacrime di gioia, i baci rubati. Sono sempre affascinata dai volti delle persone: attraverso la fotografia di uno sguardo si possono trasmettere sensazioni forti.

Il mio sogno, fin da quando ho cominciato più seriamente a pensare a questa mia passione come ad un mestiere, è scattare fotografie ai matrimoni: c'è un’atmosfera unica, ricca di quelle emozioni che a me piace tanto immortalare.

Perché lavoro con Davide? L’ho conosciuto ad matrimonio a cui ero invitata, e sono stata subito colpita dal suo modo di operare. Ha un modo di fare con sposi e invitati diverso dagli altri fotografi. Oserei dire un modo quasi intimo. Casualmente, l’ho rincontrato su Facebook e da lì è nata la nostra collaborazione. La nostra comune passione ha fatto il resto.

Ciao! Mi chiamo Lorenzo e sono uno studente di ingegneria elettronica al Politecnico di Torino.

La prima volta che ho guardato il mondo attraverso l’obbiettivo di una macchina fotografica ho capito che quella sarebbe stata la mia passione. Da quel momento non ho mai smesso di scattare, con qualsiasi mezzo possibile, dalla compatta alla reflex, dalla polaroid alla medio formato, sempre sperimentando e imparando, scatto dopo scatto.

Negli anni ho acquisito un buon bagaglio di esperienza con la fotografia digitale e ho trovato nella mia Nikon la compagna ideale per ogni tipo di avventura, dalla gitarella fuoriporta al più complicato dei matrimoni.

Quando ho iniziato, diverso tempo fa, i miei soggetti preferiti sono stati i paesaggi. Poi, con il passare del tempo, mi sono appassionato alla fotografia di strada: ho scoperto che mi permetteva di cogliere le persone e i soggetti nelle situazioni più strane e divertenti, senza essere invadente. Le emozioni spontanee, rubate, sono quelle che mi spingono di più a fotografare perché mi permettono di dare sfogo al mio estro creativo.

Sempre affamato di emozioni nuove, autentiche, e votato alla causa della sperimentazione, ho deciso di imbarcarmi in questa nuova avventura che è la fotografia matrimoniale, e Davide, capitano coraggioso, mi ha dato la possibilità di mettermi in gioco fornendo il mio punto di vista.

L'idea di lasciare un ricordo tangibile, indelebile, emozionante, è senza dubbio uno stimolo importante. E quando si traduce nel sorriso degli sposi, a lavoro avvenuto, allora capisci di aver fatto centro.